Ho insegnato sociologia all’Università di Genova e alla Sapienza di Roma, e lavorato con Claudio Martelli, Giovanni Falcone, Livia Pomodoro, Liliana Ferraro nel biennio del coraggio di Stato contro la mafia (1991-1992). Il mio affaccio sul mondo del Lavoro è stato nel 1969 in una breve esperienza di fotografo con Giorgio Bergami, e da quel momento non mi sono più fermato. Ho scritto saggi e libri su linguaggio e comunicazione ("Una sociologia filosofica", sul mio amato Alfred Schutz) e, più recentemente, una lettera ai nipoti ("Pensiero di Natale") cui tengo molto, una dichiarazione d’amore per il mio Genoa ("Sotto un tappeto di bandiere"); con Livia Pomodoro un instant book: "Expo Milano2015. Un'eredità carica di Futuro"; infine il diario di Nando Rollando, skipper e guida alpina insieme ("Il cielo di Kabul") ed un romanzo thrilling che forse non uscirà mai ("Contro tutte le paure").